Graffetta

Prasià

NOTO DOC

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Annata:

2020
2022
Guida
Punteggio
Edizione
Luca Maroni
88
2021
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91
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92
2021
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Luca Maroni
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Prasià deriva dal nome siciliano Orta nel linguaggio della Grecia antica che individua una dedicata, in quel periodo ed ancor più oggi, a produzione di ortaggi ad uso familiare degli abitanti del paese limitrofo. Un terreno profondo, fertile e generoso che ben protegge dal sole i grappoli delle uve per una maturazione più complessa.

DENOMINAZIONE Noto DOC

VIGNETO Rosolini (Siracusa)

TERRENO Limo e argilla

SUPERFICIE DEL VIGNETO 1 ettaro

ETÀ DELL’IMPIANTO 8 anni

ESPOSIZIONE Sud-Est

ALTITUDINE MEDIA 60m. slm

DENSITÀ DELL’IMPIANTO 5.500 viti/ettaro

RESA MEDIA PER PIANTA 1,5 Kg

ALLEVAMENTO/POTATURA Guyot

VENDEMMIA Agosto

MACERAZIONE Circa 5 (120 ore)

FERMENTAZIONE Fermentazione alcolica e successiva malolattica spontanea.

AFFINAMENTO Dai 6 agli 8 mesi in vasca di cemento, poi bottiglia.

PRODUZIONE ANNUA Circa 3.000 bottiglie

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Di colore giallo oro, al naso tipicamente varietale, nota aromatica di frutta bianca, pesca, agrumi, frutta candita, i fiori piccoli bianchi e gialli, ginestra. In bocca fresco, sapido, minerale, armonico.

ABBINAMENTI Pesce crudo e crostacei come gamberi e scampi, spaghetti ai ricci di mare, formaggio con uvetta.

TEMPERATURA DI SERVIZIO 13°C